E’ primavera là fuori. Inverno dentro.
Vorrei partire….Vorrei ma non posso.
I miei sogni d’anarchia sono sepolti, prigionieri di quattro mura.
Orrendo, mi arrendo, libero a metà.
Si può essere liberi a metà ?
In tutta questa confusione colma di falsità mediatiche e di sciacalli della politica, provo ad usare il blog per prendermi una boccata d’aria pulita.
Lo faccio anche per voi, per amore. Vorrei liberarvi, guarirvi tutti, sappiatelo.
Vi abbraccio.
E’ tornato il nostro podcast “Skizzi diretti”, ne sentivamo il bisogno. E voi ?
Per il resto ringrazio D Controversy e Calvo Pepàsh (con i quali sono sempre in contatto anche con video chiamate) per il loro continuo apporto alla vita del blog in questi giorni di emergenza. Saluto anche l’amico Hank Cignatta di Bad Literature Inc. e lo ringrazio per il continuo supporto.
Joseph Purple sta scrivendo a mio avviso le sue migliori poesie. Il poeta, nella tristezza di questi tempi bui, ha sempre una marcia in più ed una sensibilità amplificata.
In questi giorni si stava pensando di sospendere le nostre serie più comiche, ma alla fine si è creduto più utile alleggerire anche un po’ la tensione con qualche minuto di demenzialità pura.
Credo che capirete il nostro esser cialtroni anche nella tragedia; sparar boiate per noi è salvifico.