La PRIMA DERIVA
Mettendo un piede davanti all’altro, vado.
Vago.
Viaggio in posti sconosciuti, per perdermi.
Mi cerco.
Se mi ritrovo, riconosco quel posto ed anche se mi fermo davanti ad un muro, io so’ cosa c’è dietro.
Se sto ancora cercando, allora è tutto un mistero ed io non so’ cosa nasconda la siepe.
Entro o non entro ?
Mi spinge la prima deriva.
Eccomi.
Sono io.
«Per fare una deriva, andate in giro a piedi senza meta od orario. Scegliete man mano il percorso non in base a ciò che sapete, ma in base a ciò che vedete intorno. Dovete essere straniati e guardare ogni cosa come se fosse la prima volta.…….(continua a leggere)