.......magica partenza
Tag: poesia
Vecchio professore
Vorrei accenderti.......
Il poema della sconfitta
Stavo per salire sul treno ed andarmene.....
Dove siete compagni ?
per gli amici di scuola....
Unica allegria
la prima volta......
“All the young dudes” (ed io non avevo più un soldo)
Arrivai col mio taccuino e non c'era nessuno tra il pubblico........
Alda Merini
A tutti i poeti
Poetiche recensioni: Dead man (1995)
(Iniziamo da questa settimana una nuova rubrica di cinema. Non sarà però la solita recensione. L'idea era di mettere l'arte al servizio dell'arte. Chi meglio del nostro poeta Joseph Purple poteva assumersi questo ingrato compito ? ) Dead Man scritto e diretto da Jim Jarmusch fotografia Robby Muller montaggio Jay Rabinowitz colonna sonora Neil Young … Continua a leggere Poetiche recensioni: Dead man (1995)
Mattino amaro
Ti svegli smunto
I love lockdown
Apprezzo I silenzi Imposti Dal tempo Moderno Fumando Al balcone La notte Ed al solo Pensier Che tutto Possa finir Il naufragar M'è amaro In questo mar.
Casa mia
Mattino profumato di foglie cadute di tabacco e caffè di un pensiero per te mentre fuori c'è l'orologio impazzito dei senza di me.
Non cedere alla notte
non cedere alla notte confusa all'innocenza di una nuova bottiglia al gregge alla legge del più forte il bisbiglio del torrente il tuo corpo sul ponte cosa rimane oltre la morte ?
L’uomo che partì senza un piano ben preciso
PRIMO CAPITOLO Lo misi in macchina, vicino al materasso futon che avevo sistemato sopra ai sedili posteriori già abbassati. Ora possedevo la prima Toyota camperizzata (alla cazzo di cane) della storia delle automobili. Girai le chiavi ed accesi il motore. Volsi lo sguardo verso destra e diedi un’ultima occhiata ai giardini al di là della … Continua a leggere L’uomo che partì senza un piano ben preciso
Mario
Cari amici poeti dai mille successi inseguiti. Incarnati in semplici andare a capo alla cazzo di cane da capo ogni giorno ispirati infaticabili che con una bevuta il mio amico Mario vi scrive l'Odissea e voi coinvolti nei vostri immarcescibili....... Che poi Mario sta ancora bevendo e dovreste fare piano coi pensieri, e non disturbare, … Continua a leggere Mario
Dietro il cuscino
Ci vorrebbe qualcosa di forte tipo un abbraccio intenso e stretto tipo un ritrovarsi in altra vita oppure una partenza improvvisa una botta di viaggio d'agosto nel caldo insopportabile nel lavoro insopportabile nel triangolo delle bermuda nel triangolo tra le tue gambe un tuffo infinito nei sogni dietro al cuscino di questo letto vuoto.
Nero
Il nero profondo sono come schermo spento come lago rinchiuso tra monti nessuna trasparenza nessuna parvenza puro splendore sommerso senza una possibile appartenenza.
Airport
Finisce il viaggio lacrimosa come se fosse l'ultimo vagare l'esaurirsi della nostra condizione: "dai corri perdiamo l'ultimo volo !" "Si torna a casa, non ti dispiace ?" Sono milioni d'anni che vaghiamo. Sempre la stessa storia. Non ti ci abitui mai.
Poesia purpurea (il podcast) 3
Ecco, tra uno sproloquio ed una poesia, siamo arrivati al termine di questa lettura. Spero abbiate apprezzato. (Poesie e testi di Joseph Purple. Voce di Hunter Viniskia)
Poesia purpurea (il podcast) 2
E l'amore continua..... (Poesie e testo di Joseph Purple. Voce di Hunter Viniskia)
Poesia purpurea (il podcast) 1
Devo dire la verità: se non ci fosse Joseph Purple il blog sarebbe già chiuso. Ma sto dicendo la verità ? (Poesia e testi di Joseph Purple. Voce di Hunter Viniskia)
Nuvole
.....dentro alle nuvole ci sono io spinto dal vento d'estate e dai cazzi miei con la poesia come unica speranza come l'anarchia delle tuo culo che vola via.
Solo con me stesso
Una bellezza stare soli, per un po' o per sempre se si può..... vivere arte mi basto a- sociale senza compromessi a me stesso fedele per l'eternità vorrei morire qua.
Storie curiose
tutte le cose anche quelle noiose quando impreviste sanno di spine e di rose ed io prendo tutto valige nere e festose perchè le storie migliori sono quelle curiose. (stiamo tornando, abbiate pazienza e piano piano riavrete tutte le nostre storie malate ndr)
Sonetti estivi
Difficilmente introduco le mie poesie; credo infatti di non averlo mai fatto. I ragazzi del blog mi hanno però fatto sapere che si prenderanno un periodo di vacanza e mi hanno chiesto di lasciare un saluto e se possibile qualche lirica. Lo faccio volentieri. Buone vacanze. 16 Non saremo più belli come angeli … Continua a leggere Sonetti estivi
L’uomo che partì senza un piano ben preciso (VI)
sesto capitolo I biglietti per lo spettacolo andarono esauriti. Don Giovanni era un ottimo p.r. e pubblicizzò l'evento come se recitasse Garcia Lorca. Mi fu anche messo a disposizione un giovane e brufoloso chitarrista......... Durante le prove non ci furono intoppi. Quella sera cenai in canonica con alcuni membri del consiglio pastorale che incuriositi mi … Continua a leggere L’uomo che partì senza un piano ben preciso (VI)
Gate 2
Lineare, ma senza amore, questo è il mio dolore nel vizio presente nel momento assente di questo aereo che non parte.
Irrigazioni estive
Venne il momento, dal caldo estivo tormento disturbati ogni tanto, nella notte silente con bottiglie colme di niente circondati da inutile gente, in cui salutammo in volto bianco quel vociar confuso e affranto di vino umido il mento, e ci spostammo io e l'amor mio inebetita e stanca alzando la veste bianca per irrigar insieme … Continua a leggere Irrigazioni estive
One Way
Cominciamo dal principio. Questo dattiloscritto fu ritrovato da mio padre tra libri, riviste, mobili, vinili, soprammobili, vestiti, vecchie biciclette, amplificatori e vario altro ciarpame durante la sua attività di rigattiere. Quando ? Non lo sapremo mai, presumo negli anni 80. E' anonimo ed io credo sia venuto il momento di dargli vita. H.V. (continua) … Continua a leggere One Way
Il circo
Brutta puttana...... no, no....... brutta, proprio no...... ma puttana si e di livello alto. Ieri sera hai fatto il salto ti sei presa l'aumento senza più sentimento. Sei solo un circo semplice intrattenimento.
L’uomo che partì senza un piano ben preciso (V)
quinto capitolo Dopo tre giorni di brevi chilometraggi, mangiando panini e scatolame vario, avevo bisogno di un pasto caldo. Decisi allora che non si poteva continuare così; il mio budget andava rimpinguato. Ma come ? Mi venne allora un'idea; avrei provato a tirar su qualche euro con l'unica cosa che sapevo fare. Chiesi in … Continua a leggere L’uomo che partì senza un piano ben preciso (V)
Splendido, splendente
Vorremmo vivere sempre ma non il presente. Un fastidio immanente "zitto, adesso non dirmi niente !" (splendido, splendente).
Inchiostro di china
.......e con la mia penna stilo mi buco le vene e mi arrendo a quel che viene nell'overdose di poesia mia dolce follia.
Dove sei ?
Nella noia d'estate presa a testate tra sbadigli e fermate in questo autogrill nottata silenziosa chissà averti qui...... ........amante viziosa.
L’uomo che partì senza un piano ben preciso (III)
terzo capitolo Ma per loro non potevo restare lì. Non mi spiegarono il perchè, ma lo intuii. Il nomadismo nel paesello non era visto di buon occhio. Probabilmente qualche omino della zona si era messo in allarme; la presenza di uno straniero, di un forestiero desta sospetto. Spesso lo sconosciuto mette preoccupazione alla … Continua a leggere L’uomo che partì senza un piano ben preciso (III)
L’uomo che partì senza un piano ben preciso (II)
secondo capitolo Ascoltavo il leggero suono del motore anche se sapevo che, prima o poi, anche la macchina, dopo la casa, sarebbe andata in vendita. Il mio budget era infatti ridotto all'osso. Ma una cosa alla volta, ora dovevo seguire la strada ed il caso; del dopo non mi importava. Per scegliere il posto … Continua a leggere L’uomo che partì senza un piano ben preciso (II)
Seduto sullo scoglio
Seduto sullo scoglio sono ovunque siedo nel mare se chiudo gli occhi come gabbiano comincio a volare JP
L’uomo che partì senza un piano ben preciso (I)
primo capitolo Lo misi in macchina, vicino al materasso futon che avevo sistemato sopra ai sedili posteriori già abbassati. Ora possedevo la prima Toyota camperizzata (alla cazzo di cane) della storia delle automobili. Girai le chiavi ed accesi il motore. Volsi lo sguardo verso destra e diedi un'ultima occhiata ai giardini al di là … Continua a leggere L’uomo che partì senza un piano ben preciso (I)
Mossi dal vento
Siamo, lo sento l'andare a bere fuori dal tempo, amanti ciechi nell'aureo frumento mangiamo amore mossi dal vento.
Tutta la poesia
Stiamo per iniziare le registrazioni di un nuovo podcast di poesia in cui il nostro Joseph Purple sarà il vero protagonista. Vi anticipo il titolo ?! Se ti dico ti amo, tu non credermi mai. Nel frattempo, se vi va, potete farvi un bel viaggio nel suo lirismo leggendo le due raccolte complete pubblicate … Continua a leggere Tutta la poesia
Cresce il vento
Tormentati da temporali essenziali che arrivano crescendo. Noi come canneti ci pieghiamo tra i sassi faccia nei fossi impauriti e mossi agitati come in trincea giovani soldati.
Tutta l’anarchia che c’è: l’altalena
L'altalena (by Joseph Purple) Sveglia, sveltina, caffè cago, smartphone, bidet siga, mestieri, blog, serie tv e non ci sei più Scrivo, cucino, ricette.it bollettino covid Secondo caffè, ammazza caffè lascia la bottiglia per me Alle quattro son già deficiente Alle cinque faccio più niente Ore 18 entro in doccia mi fono i capelli Ascolto il … Continua a leggere Tutta l’anarchia che c’è: l’altalena
Il contagio
É come esser morti ma non accorti suicidati, scomparsi arsi tolti di mezzo mai più sul pezzo. Joseph Purple
In questo vento
Saper in tutto questo vento che siamo un piccolo universo e non poterlo urlare mi fa pensare a voi E quindi spiego senza voler esser saccente che dopo aver lottato in questa vita vi porterete tutta l'essenza a costruire nuovi mondi Identità cancellate, ma identiche E il vostro dopo sarà ricominciare. Joseph Purple
La posta del cu……
Riceviamo e pubblichiamo: Egregia attempata anziana e/o vecchina, le scrivo per chiederle consiglio circa questo nuovo terribile vairus che ha totalmente stravolto la mia vita... Per lavoro sono a contatto con l'estero. Diciamo che sono una specie di doganiere, ma un po' più importante. Con questa storia del vairus non ci capisco più nulla. Ma queste frontiere … Continua a leggere La posta del cu……
La posta del cu….
Questa settimana non abbiamo ricevuto lettere, o meglio, la zia Carla per paura dei virus non ha neppure aperto la posta. Vai tu a spiegarle che il virus di giornata non lo si può prendere per posta elettronica. O forse si ?! Comunque devo segnalarvi che ci siamo accorti che wordpress non ci "spaccia" tutto … Continua a leggere La posta del cu….
Editoriale cordiale: demolizioni e ricostruzioni
Stiamo finendo la "demolizione" del vecchio blog e con il materiale di recupero stiamo assemblando Sussukandom reloaded; vi piace l'edilizia come termine di paragone ? Non si butta via più niente, come del maiale (qui il termine di paragone essendo animalesco ci rappresenta meglio). Ci sono però anche un sacco di cose nuove, non é … Continua a leggere Editoriale cordiale: demolizioni e ricostruzioni
La posta del cu….
Riceviamo e pubblichiamo: Caro SussuKandom reloaded, sono oramai due settimane che il telegiornale ci sta scassando la minkia con l'emergenza, l'allarmismo e la paura. Io di chi uscirà dalla casa del grande fratello Vip, mi sto preoccupando, ma ci sono ancora un sacco di puntate e quindi....State calmi. L'emergenza ci sarà solo quando il programma … Continua a leggere La posta del cu….
Derive: la pioggia
Mi lascio alle spalle i grigiori di casa. La pioggia sfuma e nasconde..... ......ed anche se conosco questi luoghi...... ....sembra di essere altrove. Non si è mai nello stesso luogo......... Non si è mai nella stessa sensazione........ Esiste il semplice momento: quell'istante, preciso ed unico..... .....irripetibile.
La posta del cu…
Riceviamo e pubblichiamo: Volevo chiedere a voi di Sussukandom reloaded un commento in merito alle ultime elezioni amministrative in Emilia e Calabria. Nello specifico volevo chiedervi un'interpretazione in merito al gesto di Di Maio di togliersi la cravatta pochi giorni prima di veder scomparire il M5S dalla scena politica. un elettore deluso Cosa volete che … Continua a leggere La posta del cu…
Per me e per voi
Come se non lo sapessi cosa ho fatto. Ma voi avete poi capito ? Qui dentro siamo in molti, ma sono solo. La confusione tace solamente se mi sdoppio, se recito, se trovo un palco. Sono urla strozzate, le mie. Paure celate, a voi a me.
Skizzi diretti 3#
E a grande richiesta lo sproloquio continua....
Derive: balconi
E' in certi tramonti che mi perdo......... Passeggio tra le sfumature Fino all'imbrunire
Derive: la campagna
Vado abbandonandomi alle forze delle correnti dell'anima. Arrivo alle ultime case....... .....costeggio fossi e sfumo pensieri. Mi guardo in profondità, vicino all'acqua....... ......e trovo deserti e pace.
Derive: la nebbia
La nebbia non offusca i cuori degli uomini vivi. Le vostre feste finiscono, ma non le mie. Gli auguri son finiti. Auguri. Poi, mentre noi restiamo nel vero momento, qualcuno fa progetti e si riempie di buoni propositi. Carpe diem e cerchiamoci un buon avvocato; questo é il mio consiglio. Che la deriva vi sia … Continua a leggere Derive: la nebbia