Sondaggi e tso

Leggevo gli ultimi sondaggi politici e ridevo come un matto. Era una risata isterica la mia, da vero malato mentale e probabilmente avrò bisogno di un tso. Ma come si fa a non impazzire quando non succede niente e, da una settimana all’altra, cambiano le intenzioni di voto, gli indici di gradimento di partiti politici praticamente commissariati e di leader ancora fuori dai giochi ?

Certo, dire che Draghi ha lo stesso gradimento di Conte ė un bel casino, per Draghi intendo. Tu sei lí, chino sui libri mastri, a scrivere il vangelo del recovery e ti vengono a dire che c’é uno, in vacanza da un mese, che é più bello di te.

Non è il massimo.

Che poi il sondaggio bisogna sempre vedere come lo fai; bisogna sempre leggere le paroline scritte in piccolo là sotto, bisogna vedere in quanti avevan voglia di dirti la verità etc, etc, etc.

Sta di fatto che dovrei smetterla di dar retta a tutte queste cagate, a queste narrazioni che non portano da nessuna parte, intendo per me e quelli come me. Intendo che, comunque andrà a finire col recovery, con il covid, con tutta questa voglia di nuova società, non so perché, non so per come ma ho la vaga impressione che finirà che lo prendereranno in culo sempre i soliti.

In alternativa ci sarebbe sempre l’opzione 2: tso.

H.V.